Ottimo lavoro per la “esse&bI cinematografica” che realizza dopo due anni e mezzo di duro lavoro il primo musical 3D intitolato “L’apetta Giulia e la signora vita”, per la regia di Paolo Modugno, un film che “Palcoscenico” si sente di premiare a pieni voti!
La storia si apre con la nascita di una piccola ape che si affaccia felice alla vita e che saluta il mondo cantando.
Ma l’apetta è un’ape operaia, destinata a vivere una vita breve, fatta di un lavoro manuale, ripetitivo e stressante, in una fabbrica di miele.
La giovane ape vorrebbe un destino diverso che non preveda solo lavoro ed è per questo che si reca da sua mamma, l’Ape Regina, a rivendicare una vita migliore nella quale poter avere un nome come quello dei bambini, un nome scelto da lei: Giulia.
L’Ape Regina, un po’ per fare contenta Apetta e un po’ per tacitare le sue insistenti proteste, decide di raccontarle, al termine del lavoro, una serie di favole sulla vita degli esseri umani. “Perché proprio sugli esseri umani?”, chiede Apetta. “Perché gli umani hanno sempre usato noi per raccontare le loro storie, è giusto che io gli restituisca il “favore”.
E così, sera dopo sera, Apetta, sempre più stanca, si reca nello splendido palazzo di Mamma Ape per ascoltare le favole sugli uomini; favole che raccontano, senza principi né principesse, il lato fiabesco della vita, nel suo cerchio infinito, seguendo le avventure di Simone e di Sarah, da prima della nascita fino alla vecchiaia…
Alla “prima” tenutasi in un gremitissimo Cinema Adriano di Roma, erano presenti il regista Paolo Modugno insieme alla produttrice (nonché autrice dell’originalissima storia) Veronica Salvi e alcuni dei doppiatori del cartoon ad iniziare da Michele Mirabella (nel film “Angelo del Paradiso”), la bellissima (e bravissima) Sarah Dietrich (Sarah anche nel film..) fino alla protagonista Irene Grandi, l’apetta Giulia in persona, che insieme a Ludovica Modugno, Raf e Nino Manfredi (a proposito..AUGURI!), completa il cast di “stelle” del film.
E proprio la Grandi ha emozionato tutti tenendo un mini-concerto acustico (con lei un chitarrista e un violinista) a sopresa, proprio alla fine della proiezione.
Da “Bum bum” a “Che vita è” fino al recente successo “Prima di partire per un lungo viaggio” (scritta per lei da Vasco Rossi insieme a Curreri e Drovandi degli “Stadio”), Irene Grandi ha sprigionato energia e simpatia tanto da coinvolgere tutta la plaeta in un’ovazione da stadio!
Concludendo, ancora un plauso alla “esse&bi cinematografica” per aver realizzato un musical animato con grande sfoggio “tecnico”, divertente e commovente al tempo stesso, ideale per tutte le età…