Karkum Project presenta il Sabina EtnoFest
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Karkum Project in collaborazione con il Teatro Manlio,
La Mirabilis Teatro societas,
con la partecipazione della
Pro-Loco Magliano Sabina e il Patrocinio del Comune di Magliano Sabina presenta:
Sefarad – Canti e Racconti della Spagna Sefardita e Andalusa
Domenica 31 Marzo al Teatro Manlio di Magliano Sabina, alle 18:00 con il programma musicale “Sefarad” sarà presentata la rassegna “Sabina ETNOfest” creata e ideata da Karkum Project.
Un Festival tutto da scoprire incentrato sui Popoli e le culture del Mondo che punta a diventare una nuova realtà artistica e culturale del territorio, dapprima con una serie di eventi spot di lancio.
Sefarad – Canti e racconti dalla Spagna Sefardita e Andalusa Sefarad è un programma musicale a cura di Claudio Merico e Giulia Tripoti incentrato su canti e racconti dalla Spagna Sefardita ed Arabo Andalusa.
Un viaggio attraverso gli antichi popolari sefarditi e le poetiche musicate arabo andaluse “Muwashahat” e “Zajal” sino alla riproposizione di alcuni brani strumentali tipici tratti dalle Nubat Al-Ala (Musica Classica Andalusa e Sufi Marocchina nata da 11 Tabai’a o modi, dei 24 creati da Ziryab nel IX secolo).
“Siamo lieti di ospitare, per l’occasione, nel nostro ensamble due Medievalisti umbri d’eccezione: Massimo Dragoni (salerio e percussioni) e Alessio Nalli (flauti medievali e cornamuse) che, con la loro esperienza musicale, ci accompagneranno in questo meraviglioso viaggio aprendo una finestra nella Spagna Cristiana delle cantigas de Santa Maria, definendo ancora di più il messaggio di unione e fratellanza tra i popoli che vogliamo dare alla serata”.
ENSEMBLE
Claudio Merico (oud, rebab arabo andaluso)
Giulia Tripoti (voce, bendir, qraqeb)
Alessio Nalli (flauti medievali, cornamuse)
Massimiliano Dragoni (percussioni a cornice, salterio)
Al Andalus (Andalucia) al tempo della dominazione Moresca (dal VIII al XV secolo) fu fiorente centro culturale, che diede i natali a generi poetici e poeti di altissimo profilo culturale che hanno segnato tutta la cultura araba dei secoli a venire.
A seguito della “reconquista” dei Re Cristiani, questo patrimonio culturale viaggia e si sposta assieme ai popoli verso tutto il Maghreb e, nel caso della Diaspora Sefardita, arriva sino ad est in Turchia. Al Andalus fu esempio di multietnicità e integrazione tra popoli e religioni (arabi, berberi, sefarditi e cristiani).
BIGLIETTO 10€
Prenotazioni: da lunedì 25 marzo
al numero 3203120850
La biglietteria aprirà 2 ore prima del concerto