Karin Johanna Schubert è nata adAmburgo il 26 novembre 1944, ed è un’attrice cinematografica ed ex attrice pornografica tedesca naturalizzata italiana.
Divenne molto nota in Italia negli anni settanta durante il periodo d’oro del cinema di genere e della commedia sexy all’italiana.
Nel 1967 viene notata da alcuni fotografi ad una festa in costume e inizia a lavorare nel campo della moda. Dopo un paio d’anni, sempre per lo stesso motivo, passa al cinema.
Tra i suoi primi film importanti, Satiricosissimo, una parodia del Satyricon di Fellini, e I due maghi del pallone, sempre con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. I primi anni della sua carriera la vedono presente in numerosi film comici, appartenenti al filone della commedia sexy all’italiana.
Il ruolo più importante interpretato è sicuramente quello di co-protagonista in Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda, un classico del decamerotico, in cui Karin interpreta il ruolo della moglie di Pippo Franco.
Da ricordare la sua presenza anche in La dottoressa sotto il lenzuolo del 1976, un sottoprodotto del filone infermieristico che si regge esclusivamente su qualche scena di nudo e su scherzi che riescono a malapena a strappare un sorriso.
Sul finire degli anni settanta compare due volte nelle pellicole del filone di Emanuelle: Emanuelle nera ed Emanuelle: perché violenza alle donne?
Attrice da sempre oscillante tra la commedia boccaccesca e le pellicole a sfondo erotico, a partire dai primi anni ottanta la sua presenza nella cinematografia ufficiale si dirada sempre più finché, come tante sue colleghe di quegli anni, Karin decide di compiere il passo definitivo verso il cinema a luci rosse.