Nel corso degli ultimi anni si è trasformato in un evento ancora più di tendenza, al punto tale che l’attenzione, in modo particolare dal punto di vista mediatico, è cresciuta in maniera spropositata. Stiamo inevitabilmente parlando dell’Eurovision Song Contest, ovvero il principale festival di musica a livello internazionale.
Uno di quegli eventi che tutti coloro che hanno la passione della musica non possono perdere per alcun motivo al mondo. È dal 1956 che viene organizzata questa manifestazione: nessun altro concorso musicale televisivo a livello internazionale dura da così tanto tempo, come ben spiegato anche sul blog del casinò online di Betway.
Proprio in virtù del fatto che dura da così tanto tempo, l’Eurovision ha lanciato un gran numero di successi che si sono affermati a livello mondiale. Ci sono alcune canzoni che sono state particolarmente apprezzate, come spiegato dalla ricerca delle migliori canzoni dell’Eurovision che ha trovato spazio sul blog L’insider, ottenendo un successo nelle più importanti classifiche di tutto il mondo.
Da Gigliola Cinquetti ai Jalisse, passando per Domenico Modugno
Ci sono state diverse canzoni italiane che hanno infiammato il palco di questa storica manifestazione, facendo impazzire un po’ tutti i fan. Se certamente i più giovani si ricordano della strabiliante performance dei Maneskin nell’edizione 2021, che hanno trionfato in modo clamoroso, nella storia di questo festival musicale ci sono stati tanti altri italiani che hanno scritto pagine di storia a dir poco uniche.
Stiamo facendo riferimento, ad esempio, a Domenico Modugno e al suo brano più conosciuto e amato in tutto il mondo, ovvero “Nel blu dipinto di blu”. L’Eurovision Song Contest è stato proposto per la prima volta verso la fine degli anni Cinquanta. E nell’edizione del 1958 il mitico Modugno ha preso parte alla manifestazione: l’artista di origini pugliesi ha raggiunto il gradino più basso del podio con la sua canzone “Nel blu dipinto di blu”, ma conquistò in realtà un po’ tutto il Vecchio Continente, e non solo.
Un’altra grande canzone italiana che ha partecipato all’Eurovision è quella di Gigliola Cinquetti, ovvero “Non ho l’età”. Un successo che non ha tempo né confini, se solo si considera come in tutto il mondo sono state lanciate ben 50 versioni differenti. Ed è chiaro come questa canzone non poteva che sbancare anche all’Eurovision, dopo aver visto il Festival di Sanremo.
Impossibile non apprezzare anche la canzone dei Jalisse “Fiumi di parole”. Il duo tricolore ha vinto a sorpresa il Festival di Sanremo nel 1997, ottenendo poi un buon successo in modo particolare all’estero. Basti pensare come nel 2006 sia stata realizzata anche una versione in spagnolo di questo brano.
I brani stranieri che hanno avuto più successo
Impossibile non pensare immediatamente allo straordinario successo che ha avuto il gruppo svedese degli ABBA, che si è imposto all’Eurovision nel corso dell’edizione del 1974. Tutto merito del loro singolo “Waterloo”, che ha dato il via a una carriera decisamente di alto livello.
Ebbene, in pochi sanno che Waterloo venne scritta proprio in prospettiva di prendere parte all’edizione del 1974 dell’Eurovision Song Contest. Nell’anno precedente, infatti, era stata una cocente delusione l’eliminazione già nel corso delle fasi preliminari con la canzone “Ring Ring”. Un titolo che si focalizzava in modo particolare sulle due cantanti, ovvero Agnetha e Frida e che anche gli altri due componenti del gruppo, ovvero Benny e Bjorn, preferirono di gran lunga rispetto ad un’altra canzone, ovvero Hasta Manana. La decisione fu quanto mai azzeccata, dal momento che gli ABBA vinsero quell’edizione dell’Eurovision Song Contest, grazie a una melodia molto particolare, che mischiava un ritmo jazz e rock.
Se si parla di hit straniere che hanno avuto un grande successo all’Eurovision non possiamo non comprendere anche il brano “Everybody”, di Tanel Padar e Dave Benton, interpretato con la collaborazione del gruppo 2XL.