25 nov – FESTIVAL DELL’ECCELLENZA AL FEMMINILE – MARATONA ONLINE CONTRO LA VIOLENZA
25 novembre 2020
UNO SPIACEVOLE INCOVENIENTE
Le donne la violenza e la narrazione
Il Festival dell’Eccellenza al Femminile lancia tra le 11.00 e le 23.00 una maratona di incontri e spettacoli. Nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Da camere da letto, giardini, librerie, cucine, teatri a porte chiuse, 14 eventi in 12 ore
Online sulle pagine social del Festival, di Coop Liguria e di Goodmorning Genova.
Partecipano Valeria Palumbo, Carlo Rotondo, Angela Villa, Franco Ventimiglia, Patrizia de Franceschi, Ezel Alcu, Luisa Morgantini, Bruna Braidotti, il collettivo Donne di sabbia, Simona Lanzoni (Fondazione Pangea), Compagnia Teatri d’Imbarco. Altri ospiti in via di definizione.
La violenza sulle donne è un argomento drammatico di attualità che non recede nemmeno in tempi di pandemia, anzi peggiora. E ancor più drammatica è la “narrazione” che ne viene fatta. “Un vulcano di idee e progetti che, per il momento, è stato spento…”. Così un articolo di giornale, ormai passato alla cronaca, definisce in questi giorni un giovane imprenditore di successo che secondo l’accusa avrebbe drogato, torturato e stuprato per 24 ore una ragazza. “Sarà costretto a fermarsi, almeno per un po’…”, prosegue l’articolo, come se questa violenza così brutale non fosse altro che uno spiacevole inconveniente, solo un piccolo intoppo lungo la sua carriera: nasce proprio da questo spunto il titolo della maratona online organizzata dal Festival dell’Eccellenza al Femminile per mercoledì 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. “Secondo quella narrazione” – dichiara la direttrice del Festival Consuelo Barilari – “non c’è più la vittima di violenza, la questione viene ribaltata, la ragazza che ha subito violenza diventa il carnefice, con la denuncia lei lo ostacola nell’ascesa sociale. Ogni anno ci ritroviamo a celebrare la giornata mondiale contro questo tipo di violenze, ma mai come quest’anno sentiamo la mancanza dell’arte e del teatro che da secoli raccontano in modo catartico questo fenomeno. Sono tantissime, dall’antica Grecia a oggi, le pièces teatrali che affrontano in modo corretto la “narrazione” del delicato argomento della violenza sulle donne, dall’Antigone di Sofocle, a Shakespeare, alla Carmen di Bizet fino alla denuncia di Franca Rame e Ferite a Morte di Serena Dandini. Queste sono solo le punte dell’iceberg di un mare di spettacoli e parole che denunciano approfondiscono e raccontano con empatia questo problema. Niente come la narrazione teatrale può comunicare in modo diretto alle persone il dramma sociale della violenza sulle donne.”
Dalle 11.00 alle 23.00, senza sosta, ad ogni ora, verranno trasmessi – da camere da letto, giardini, librerie, cucine, teatri a porte chiuse – spettacoli, monologhi teatrali, video e interviste, tutti brevissimi (durata inferiore a 15 minuti) per permettere una fruizione attenta e completa. Gli spettacoli – divisi in capitoli o episodi che si alterneranno durante l’arco della giornata, sono stati scelti considerando tutto il territorio nazionale e saranno trasmessi in sulle pagine social di COOP Liguria, del Festival dell’Eccellenza al Femminile e di Goodmorning Genova, insieme a dibattiti con ospiti illustri e a video e interviste di approfondimento.
Apre il programma da Milano la giornalista e scrittrice Valeria Palumbo accompagnata dalla chitarra di Carlo Rotondo con quattro spettacoli a leggio che raccontano altrettante violenze, tratti dal suo “Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi” (Laterza), un libro che restituisce finalmente voce a molte donne. Si continua con la voce straordinaria di Angela Villa, che propone da Napoli uno spettacolo musicale in tre episodi: Materdei,acconti e musiche dal vivo, villanelle del ‘600, canzoni classiche napoletane e canzoni d’autore. È poi la volta di Venì no tiengas miedo. A passo di danza fuori dalla violenzadi e con Patrizia de Franceschi. A seguire, due degli eventi più attesi: Senza chiedere permesso. Il mondobastardo, poesie in voce con Ezel Alcu attivista curda e rifugiata politica, popolare protagonista dei fumetti di Zerocalcare, tratto dal libro omonimo (End edizioni), e Il coraggio di cercare la pace, un incontro con Luisa Morgantini, ex vice presidente dell’Europarlamento, tra le fondatrici della rete internazionale delle Donne in nero e presidente di Assopace, da anni in prima linea nella difesa del diritto di autodeterminazione dei popoli. La Compagnia di Arti e Mestieri proporrà dal suo teatro a Pordenone lo storia di Luisa: una donna sola che, in bagno davanti ad uno specchio, ripercorre la memoria di una violenza subita nell’infanzia. Il femminicidio di Ciudad Juarez in Messico è al centro della proposta corale del Collettivo Donne di Sabbia: Mujeres de arena. Simona Lanzoni (Fondazione Onlus PANGEA) sarà protagonista di un incontro intitolato “La convenzione di Istanbul: contrastare la violenza maschile sulle donne. Mentre chi vorrà collegarsi (ore 20.30) alla piattaforma zoom del Teatro delle Spiagge di Firenze, chiedendo il link gratuito a a info@teatridimbarco.it (o al 3294187925 whatsapp) potrà assistere all’anteprima nazionale di uno spettacolo tratto dal racconto La Mite di F. Dostoevskij, con Beatrice Visibelli, adattamento e regia di Nicola Zavagli: dando voce al carnefice, l’attrice si immerge nei labirinti oscuri della sua mente, con un inedito e sconcertante rovesciamento di prospettive.
“Quelle delle donne sono parole speciali, ogni 25 novembre, un giorno dedicato a ricordare e combattere la violenza che continua a imperversare contro le donne, dal sud a nord d’Italia.” – continua Barilari – “Dalle case, dalle strade deserte del lockdown, dagli uffici, le parole delle donne si moltiplicano in una eco collettiva, acquistano solennità, diventano linguaggio per denunciare, sintassi per esprimersi, diagramma per comporre musica, orchestra per suonare una sinfonia, frammenti di emozioni per creare un’onda di empatia e passione, e risuonano come campanelli di allarme alla ricerca della libertà. E in questa pandemia il Festival dell’Eccellenza al Femminile on line si fa Teatro. Per queste parole e per la collettività delle donne che vuole proporre altre forme di narrazione.”
Evento organizzato in collaborazione con: COOP Liguria, Festival dell’Eccellenza al Femminile, Art Commission, Centro Antiviolenza Mascherona, Pangea Fondazione Onlus. Compagnia di Arti e mestieri – La scena delle Donne Pordenone, CGIL ,Assopace, Rete Kurdistan Tigullio, Senza Paura.
Progetto di Consuelo Barilari
Resp. organizzativo Gianluca De Pasquale
A cura di Schegge di Mediterraneo
https://www.facebook.com/eccellenzalfemminile