Amici come prima? Assolutamente no. Francesco Zecchini non è contento perché voleva uscire da ‘Uomini e Donne” in coppia e vivere una favola.
“Magari non sono stato il corteggiatore migliore di ‘Uomini e Donne’. Dovevo vivere questa storia come se fossi stato fuori e capire se Claudio poteva essere giusto per me”. Parole di Francesco Zecchini, l’ex corteggiatore del tronista gay Claudio Sona. Il veronese dagli occhi blu è uscito dal programma preferendo, per ‘forza maggiore’, l’altro: il romano Mario Serpa, anche se inizialmente sembrava più attratto dal tenebroso personal trainer milanese. Ma all’ultimo Francesco ha ammesso: “Non è scattato quel qualcosa in più” e ha detto ‘addio’ al bel Claudio.
Perché è andata a finire così male con Claudio?
Male è un parolone. Mica ci sono stati insulti e piatti tirati dietro. Per me è nata come una conoscenza normale che poi non è stata approfondita fuori.
E’ stato sincero con lui?
Certo. All’ultimo non è scattato quel qualcosa in più. Ho alzato la mano per dirlo e non pensavo che mi avrebbero “mediaticamente” ucciso. Ma prima di tutto dovevo essere onesto con me stesso.
Ha dichiarato: “Vi erano diversi atteggiamenti che non mi convincevano fino in fondo”. Tipo?
Claudio mi ha chiesto più volte di essere differente da come sono, di essere in una certa maniera. Certi aspetti del mio carattere non gli andavano bene. Alla lunga questo modo di fare mi ha fatto alzare un muro.
Anche quando vi siete baciati fuori dalle telecamere non è scattato nulla?
E’ servito per capire. Mi è piaciuto, è stato un gesto in più per comprendere che trasposto potesse darmi. Sul momento ho fatto quello che mi sentivo poi, dopo, ho fatto le mie considerazioni.
Le hanno dato fastidio le tante polemiche su di lei?
Non mi hanno fatto cambiare idea, ma è ovvio che mi è dispiaciuto essere stato attaccato e non capito. In uno studio in cui hai tutti contro è difficile parlare. Poi io caratterialmente non sono uno che alza la voce per farsi sentire.
Pensa che poteva fare di più o comunque è soddisfatto del suo percorso a “Uomini e donne”?
Potevo fare diversamente. Non sono contento perché volevo uscire fuori dal programma in coppia e vivere una favola. Avrei preferito iniziare una storia d’amore. Il mio rammarico maggiore è non aver trovato nessuno.
Ad un certo punto del trono c’è stata come l’impressione che avesse capito che la scelta sarebbe stata Mario e non ha voluto più mettersi in gioco.
Non è proprio così, non ho mai pensato che Mario potesse essere la scelta. Il mio percorso non è cambiato in base al fatto che potesse essere lui il “vincitore”. A tutti ha fatto comodo fare questa considerazione. Ma non era cosi evidente.
Ha più visto Claudio?
Non ci siamo più sentiti, neanche alla fine della puntata. Però ci siamo incrociati in una discoteca di Milano dove l’ho salutato, io per primo e molto velocemente, anche per non dare modo di “montare” strane situazioni.
Resterete amici?
Adesso un’amicizia non avrebbe proprio senso. Personalmente non ho nulla contro Claudio. Semplicemente non è andata come mi auguravo all’inizio. Nessuno però si è comportato male con l’altro. C’è stato molto rispetto. Non porto rancore.
Ha parlato della relazione che Claudio aveva con lo spagnolo Juan Fran Sierra, tirato in ballo da Stefano Gabbana che ha criticato la trasparenza del tronista definendolo: “Bugiardo, cosa non si fa per soldi. Ma non eri già fidanzato?”. Cosa sapeva a riguardo?
So che Stefano e Juan stavano insieme, ma non so per quanti anni. Ho saputo di Claudio e Juan dopo essere arrivato in trasmissione. So solo che stavano assieme ma non so in quali termini. Magari si sono lasciati prima di entrare in trasmissione.
Quando è entrato Claudio era single?
Assolutamente sì, anche perché avrebbe rischiato molto se fosse stato fidanzato durate il trono.
Ma vi conoscevate prima del trono?
Lo avevo incrociato poche volte in qualche locale a Milano, ma neanche mi ricordavo di lui.
E allora che pensa dell’uscita di Gabbana?
Stefano Gabbana non si preoccupa di fare polemica. Può dire quello che vuole, tanto sa che nessuno gli può dire nulla. Magari gli ha dato fastidio l’atteggiamento di Claudio perché prima erano amici.
E’ stato chiamato per un nuovo trono gay da Maria?
No. Non ho più sentito la redazione dalla puntata finale. Spero solo che venga rifatto il trono gay e che non sia stato solamente un ‘satellite’. Se fosse così non avrebbe avuto alcun senso.
E se la contattassero?
Fare il tronista è molto più stimolante perché hai la possibilità di scegliere. Se mi avessero voluto mi avrebbero già chiamato, ma non è successo.
La trasmissione ha dato una mano a tutta la comunità LGBT?
Assolutamente sì. E’ servita molto di più di tanti gay pride e manifestazioni. Sono molto contento che sia stata fatta e di aver partecipato. Ha dato un senso di normalità e di accettazione. Ha mostrato due uomini che si tengono la mano a persone che non avrebbero mai immaginato di vedere ciò in televisione.
Che le ha detto suo papà calciatore di questa esperienza?
Dopo l’iniziale scetticismo mi hanno detto di fare quello che sentivo più giusto per me. I miei genitori hanno scoperto anche una parte di me che non conoscevano, come il mio approccio con i ragazzi. E sono stati contenti.