Empanadas, amore e fantasia!

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Qualche giorno fa Lady Belen ha pubblicato sui Social le foto di un piatto tipico argentino, le Empanadas. Tante sono state le lettere che sono arrivare in Redazione: “Cosa sono le Empanadas?”, “Come si preparano?”.

Per dare una risposta alla curiosità di tutti voi e per preparare come lei, ma forse non in bikini, questo buonissimo piatto, ecco la ricetta:

Empanadas argentine

Difficoltà: bassa

Preparazione: 60 min

Cottura: 10 min

Costo: basso

Le empanadas sono un pietanza tipica argentina, ma sono diffuse in tutta l’America Latina. In particolare la tradizione vuole che le empanadas venissero preparate dalle donne per festeggiare il ritorno dalle pampas degli uomini. Le empanadas argentine sono dei fagottini di pasta a forma di mezzaluna con un ripieno saporito e speziato, più comunemente a base di carne bovina ma ne esistono molte varianti.

Ingredienti per l’impasto (per 13 empanadas)

Acqua tiepida 125 ml Farina 00 250 g Olio extravergine d’oliva 20 g Sale fino 5 g

Per il ripieno

Carne bovina trita 125 g Cipolle bianche 125 g Strutto 25 g Uova 1 Uvetta 15 g Peperoncino verde 1 Peperoncino in polvere ½ cucchiaino Paprika ½ cucchiaino Cumino ½ cucchiaino Olive verdi denocciolate 25 g  

Per la cottura

Uova per spennellare (se cotti al forno) 1 Olio di semi di arachide (per friggerli) q.b.  

PREPARAZIONE

Per preparare le empanadas argentine, iniziate a sciogliere il sale nell’acqua a temperatura ambiente. In una ciotola capiente In mettete la farina, aggiungete l’olio e aggiungete l’acqua e sale al composto. Quindi impastate bene a mano fino ad ottenere un impasto liscio e sodo.

Formate un panetto con l’impasto e copritelo con la pellicola trasparente per lasciatelo riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti. Nel frattempo iniziate a preparare il ripieno: mettete in ammollo l’uvetta. Ponete sul fuoco un pentolino con l’acqua per far rassodare l’uovo. Quando sarà sodo, passatelo sotto l’acqua corrente fredda e privatelo accuratamente del guscio, poi cercate di ricavarne 13 fettine. Intanto, sul tagliere tritate grossolanamente la cipolla.

In una padella capiente sciogliete lo strutto e fate soffriggere la cipolla tritata. Dopo 5 minuti aggiungete la carne macinata e cuocetela a fuoco basso. Poi, aggiungete le spezie:  il peperoncino in polvere, la paprika e il cumino (potete anche ometterlo).

Tagliate a rondelle il peperoncino e aggiungetelo direttamente in padella. Mescolate e se serve aggiustate di sale. Cuocete gli ingredienti per circa 20 minuti e a fine cottura aggiungete le olive denocciolate scolate e tagliate  e l’uvetta ben strizzata. Mescolate bene il composto e terminata la cottura spegnete il fuoco.

Ora stendete la pasta in una sfoglia molto sottile (2mm circa); con un coppa pasta da 12 cm ricavate dei cerchi (se nn avete un coppa pasta potete utilizzare un bicchiere largo per dare la forma). Farcite ogni cerchio con un cucchiaino di ripieno.

Aggiungete una fettina di uovo sodo e spennellate i bordi con dell’acqua. Quindi chiudetelo a metà premendo bene per sigillare la pasta prima sui bordi poi ripiegando il bordino su se stesso.

Ora che le vostre empanadas sono pronte potete cuocerle. Per la frittura procedete così: in una pentola capiente dai bordi alti, mette quanto basta di olio e portatelo alla temperatura di 170° (in alternativa sbriciolate in pentola un po’ di farina, se sfrigola l’olio è pronto per la frittura). Quindi immergete le empanadas e scolatele dopo circa 10 minuti, o fino quando saranno ben dorati. Scolateli su carta assorbente, poi trasferiteli su un vassoio ricoperto di carta assorbente e serviteli caldi.

Per la cottura in forno: dopo averli chiusi prima di infornarli spennellateli con un uovo e infornateli in forno statico già caldo a 190° per 15 minuti (se forno ventilato cuocete a 170° per 10 minuti circa). Potete quindi servire le vostre deliziose empanadas ben calde!

Conservazione

Le empanadas già fritte o cotte al forno si possono conservare in frigo per 2 giorni al massimo e vanno scaldate prima di essere servire.
Le empanadas si possono congelare ripiene crude e poi potete cuocerle da congelate.
Se preparate la sera prima l’impasto, potete conservarlo in frigorifero coperto da pellicola trasparente fino al giorno seguente.

Curiosità

Le empanadas sono una pietanza antica, probabilmente portata dagli Arabi prima in Europa (Spagna e Portogallo) e poi diffusasi in Argentina e in tutta l’America Latina a seguito della colonizzazione, assumendo molte varianti.
In Argentina le empanadas sono una pietanza protagonista durante le feste locali e come cibo da asporto se ne possono assaggiare numerose versioni in base al ripieno utilizzato di carne, pesce, verdure e spezie piccanti.

Consiglio

Le empanadas sono uno degli street food più fenomenali che abbia mai assaggiato in vita mia, per questo non posso non consigliarvi di prepararle secondo ricetta. Però, prendiamo il cumino: se non vi dovesse piacere, pazienza, omettetelo oppure sostituitelo con le spezie che preferite. Poi, lo strutto: mi rendo conto che chi è a dieta… Per empanadas più leggere usate l’olio d’oliva (nelle stesse dosi) e, eventualmente, il tonno al posto della carne (anche questo nelle stesse dosi).

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