Il Museo Nazionale L. Pigorini chiude le porte ai filippini
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A causa della disdetta da parte del Soprintendente del Museo Nazionale L. Pigorini di Roma, avvenuta tramite email alle ore 20:00 del 17 ottobre 2014 (poche ore fa), il convegno Business Meeting Italia-Filippine, previsto alle ore 10:00 del 18 ottobre 2014 (oggi) viene spostato alla vicina sala ricevimenti del “Caffè Palombini Eur”, Piazzale Konrad Adenauer 12, mantenendo l’orario 10:00-12:30.
In conseguenza di tale scelta arbitraria del Soprintendente stesso verrà spostato anche il Gala Event, previsto alle ore 18:00 del 18 ottobre 2014 (oggi) a cui avevano aderito anche parte del mondo diplomatico italiano e diverse autorità italiane ed estere.
Nonostante la manifestazione culturale Fibre Filippine, con le annesse sfilate di eco-moda, stia mietendo successi ed applausi in ogni luogo in cui viene rappresentata, con profondo rammarico si constata impotenti una delle peggiori sfaccettature dell’Italia poste davanti gli occhi degli italiani stessi e del resto del mondo, a causa del comportamento scellerato di un Soprintendente del Ministero dei Beni Culturali, tra l’altro analfabeta.
Nel corso della conferenza stampa che precederà il convegno Business Meeting Italia-Filippine previsto alle ore 10:00 presso il “Caffè Palombini Eur” verranno fornite le ulteriori notizie relative a tale situazione e gli indirizzi delle nuove location.
Al momento si riporta la lettera di reclamo inviata alla Segreteria del Ministro dei Beni Culturali e si allega foto della sfilata avvenuta presso il centro commerciale Euroma2 (da sn: modella Simona Lao, stilista Jaki Pinalosa, stilista Renee Salud, stilista Happy Andrada, stilista Renan Pacson, modella Khristle Veluz).
Spett.le Segreteria, come anche il Dr. F. di G. era ben a conoscenza, in data odierna ero impegnato nella manifestazione Fibre Filippine per la parte che si svolgeva presso altra sede con orari di presentazioni alla stampa e al pubblico che potrete riscontrare nell’allegato manifesto pubblicitario (presentazioni: ore 15:00, ore 16:00, ore 17:00, ore 18:00 e ore 19:00).
Nonostante la mole di lavoro che la giornata di evento comportava, l’Ambasciatore V. R. e la Sig.ra M. L.-R. si erano recati al Museo Pigorini dove avevano incontrato il Soprintendente F. di G. dal quale avevano ricevuto il benestare per lo svolgimento della manifestazione presso il Museo Pigorini stesso per le date del 18 e del 19 ottobre e per tale ragione solo nel pomeriggio avevo potuto far muovere il personale di facchinaggio per far arrivare tutti i materiali espositivi presso la sede del Museo Pigorini.
Soltanto alle ore 19:55 ho trovato una chiamata non risposta sul mio telefonino dal numero 06.5495.xxxx dove ho richiamato dopo qualche minuto, apprendendo la notizia dal Soprintendente stesso che aveva deciso di annullare l’evento…
Al di là delle parole che il Soprintendente abbia usato per scaricare colpe (?) sulla mia persona mentre parlava con i Sig.ri R. o per scaricare colpe sui Sig.ri R. mentre parlava al telefono con me per disdire l’evento o ancora per sottolineare l’errore della Segreteria del Ministro sulla dicitura “oltre l’orario di servizio”, ritengo veramente indecoroso che un ente come quello del Museo Pigorini possa essere gestito da un soggetto incapace di una gestione lineare e trasparente! Visto che il Soprintendente mi ha fatto trovare difronte al fatto compiuto e considerato anche il fatto che la gestione economica del “conto terzi” è in mano allo stesso soggetto, sono invece convinto che vi sia stata una volontà di sabotare la manifestazione Fibre Filippine con tutti gli eventi di rilevante importanza che include, dal convegno Business Meeting Italia-Filippine che avrebbe dovuto iniziare tra poco più di 7 ore fino al Gala Event che avrebbe dovuto iniziare tra meno di 14 ore con la partecipazione di vari Ambasciatori, Autorità filippine e varie altre personalità, presso la sede del museo stesso.
Sono davvero rammaricato di scoprire, da ex dipendente statale encomiato, che qualche ente pubblico, come nel caso di un museo, possa essere gestito a mo’ di piccola società finanziaria privata mettendo a repentaglio la cortese disponibilità Vostra e la buona volontà di organizzazioni culturali che non percepiscono fondi pubblici per realizzare un evento come quello in corso di Fibre Filippine.
Nonostante il vivissimo disappunto per quanto accaduto e per le conseguenze gravi di ciò che l’ultima email del Dr. F. di G. comportano, voglio esprimere il sincero apprezzamento per tutto l’impegno messo a disposizione dalla Segreteria del Ministro.
Michele Piacentini