Chi ha acquistato il dvd de La Grande Bellezza avrà potuto ammirare nell’immagine di copertina una sinuosa donna sdraiata accanto al grande Toni Servillo. Qualcuno l’avrà riconosciuta: è Alexia Mell, artista e musa ispiratrice delle scene più significative dell’opera da Oscar di Paolo Sorrentino che l’ha voluta omaggiare anche col trailer del film andato in onda per lungo tempo sui canali di Sky.
Alexia ci ha raccontato la sua prima volta sul grande schermo, la sua esperienza sul set, l’emozione di far parte di un progetto che prometteva le stelle e, che, effettivamente le ha raggiunte, punta di diamante di una carriera in ascesa per un’artista capace di passare con estrema disinvoltura da uno dei suoi conturbanti spettacoli live a palcoscenici internazionali, passando tra un calendario cult e l’altro.
Come è stata la sua esperienza sul set de La Grande Bellezza e quali attori ha conosciuto?
“Far parte di questo cast mi dà un’enorme gioia, difficilmente descrivibile. Trattandosi di un vero maestro del cinema italiano, l’emozione sul set era grandissima dal momento del casting fino alla chiusura delle scene. E confesso che il timore di sbagliare mi ha accompagnato per tutta la durata del lavoro. Ho avuto modo di conoscere Sabrina Ferilli e Toni Servillo, due grandi nomi, presenti sul set insieme a me. Un’opportunità che mi arricchisce sensibilmente dal punto di vista umano e professionale. Sono occasioni che bisogna cogliere. E io spero e credo di averlo fatto nel migliore dei modi”.
Che tipo di regista è Paolo Sorrentino? Che impressione le ha fatto?
“Un vero professionista che sa fare il suo lavoro: rigido quando serve,attento ad ogni minimo dettaglio. Questo però non impedisce al suo lato umano di emergere. Un artista a 360 gradi che con questo riconoscimento rivalorizza la produzione cinematografica italiana, tornata al top dopo 15 anni di lunga attesa”.
Che aria si respirava sul set?
“Un clima cordiale, anche se a volte come spesso capita durante le riprese di un film, possono esserci anche momenti di tensione per risolvere i problemi. Ma fa parte del grande lavoro di un set così importante, ci sta. Per me rimane tutto positivo, nulla da eccepire”.