L’attore americano Philip Seymour Hoffman è stato trovato morto nel suo appartamento di Manhattan, a New York. Hoffman vinse il premio Oscar come miglior attore nel 2006 per il film “Capote”. Secondo quanto riferito dalla polizia, l’attore sarebbe morto di overdose: in passato aveva ammesso di aver avuto problemi di droga e lo scorso anno si era fatto ricoverare per abuso di eroina.
Nato a Fairport, nello Stato di New York, 46 anni fa, Hoffman aveva ricevuto anche tre nomination agli Oscar come migliore attore non protagonista. Nel 2012 a Venezia si aggiudicò la Coppa Volpi come miglior attore insieme con Joaquin Rafael Phoenix per “The Master”.
Attore e registra di cinema, ma anche di teatro, da circa dieci anni ha raccolto molti successi per le sue tantissime interpretazioni a film come “Boogie Nights” (1997), “The Big Lebowski” (1998), “Magnolia” (1999) e “The Talented Mr. Ripley” (1999), per citarne solo qualcuno. A lungo fidanzato con la costumista Mimi O’Donnell, ha tre figli piccoli, un maschio e due femmine.
Tmz: “Trovato con ago nel braccio” – Philip Seymour Hoffman è stato trovato nel suo appartamento del West Village con un ago ancora infilato nel braccio.
Lo rende noto il sito specializzato in “celebrities”, Tmz, che ricorda come l’attore, pur avendo avuto problemi di droga da giovane, da circa 23 anni non aveva più assunto stupefacenti. Pare che appena un anno fa fosse ripiombato nella tossicodipendenza, prima con pillole, poi di recente da cocaina. E che abbia iniziato a fare uso di eroina solo di recente.