Pelù e Renzulli tornano con il “Trilogia Tour” rispolverando gli indelebili successi dei primi tre dischi.
È partito ieri 1 Febbraio all’Alkatraz di Milano, il nuovo tour dei Litfiba, la band fiorentina vera capostipite del rock italiano torna a macinare chilometri dal nord al sud della penisola per far scatenare i suoi fan. Oramai riuniti, dopo un periodo in cui sembrava che il giocattolo si fosse rotto, i Litfiba riproporranno in questa serie di concerti, i loro più grandi successi tratti dai loro primi tre dischi: Desaparecido (1985), 17 Re (1986), Litfiba 3 (1988), tre lavori che li consacrarono tra le band più influenti del panorama musicale italiano e, ci perdoneranno i vari Vasco o Ligabue, tre dischi che hanno portato una ventata di vero rock alternativo nel Bel Paese da sempre sonnecchiante e raramente innovativo se si parla di musica.
Il Litfiba-sound di quegli anni era contaminato da New Wave, punk e rock, personalizzato dalla chitarra di Renzulli col suo vibrato inconfondibile, dalla voce possente e dalle liriche raffinate e taglienti di Pelù.
Portare sul palcoscenico autentici capolavori come: Eroi nel vento, La Preda, Pierrot e la Luna, Apapaia, Louisiana, Re del Silenzio, significa regalare una vera chicca ai fan più accaniti, quelli di vecchia data, nostalgici che male hanno accettato la virata più prettamente commerciale che Pelù & Co. Intrapresero proprio dopo Litfiba 3; significa viaggiare tra melodie aggressive, dolci, poetiche e appassionate. Una serie di concerti imperdibili che si protrarranno per tutta la primavera fino al 20 Aprile quando la band si esibirà all’Atlantico di Roma, e che stanno già registrando il tutto esaurito. Sul palco insieme a Ghigo Renzulli e Piero Pelù, i componenti storici dei Litfiba: Antonio Aiazzi (tastiere), Gianni Maroccolo (basso) ai quali si aggiungerà la new entry Luca Martelli (batteria).