Una fantacommedia molto divertente con un Eddie Murphy in gran forma, che soprattutto tramite una straordinaria mimica facciale riesce a creare momenti estremamente esilaranti anche con la sola presenza scenica. Ma il surplus di umorismo di Piacere Dave è dato anche da una trama vivace e davvero originale, in cui Murphy interpreta sia un’astronave in sembianze umane (Dave) che il suo alter ego in miniatura, vale a dire il minuscolo comandante del veicolo alieno. La cui missione è quella di colonizzare il nostro mondo per evitare l’estinzione del proprio popolo, anche se dopo l’incontro con Gina (una frizzante e brava Elizabeth Banks) tale proposito si dimostrerà irto di imprevisti e difficoltà. E non solo perchè l’impacciato Dave farà fatica ad assimilare i costumi terrestri, ma in maggior misura perchè l’intero equipaggio della navetta aliena pian piano imparerà ad apprezzare le qualità umane, dando luogo ad uno spirito di emulazione che porterà dritti dritti al lieto fine del film.
Un film in cui Brian Robbins (già regista dell’acclamato Norbit, sempre con Eddie Murphy) è molto bravo nel sottolineare i mille impasse di Dave, che prende sempre troppo alla lettera i modi di fare umani (anche nel buffo vestiario demodè fine anni 70), finendo per esagerarli e quindi confezionando una perfetta ma non scontata intelaiatura di comicità indotta o involontaria, che ci accompagna piacevolmente sino ai titoli di coda di una pellicola destinata agli spettatori di ogni età, perché scevra da qualsiasi volgarità.
Curiosità
Il regista Brian Robbins è in procinto di realizzare il film A Thousand Words, in cui lavorerà un’altra volta con Eddie Murphy.