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RICCARDO SINIGALLIA tra tradizione autoriale e la sperimentazione elettronica

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di LUCA CIRILLO

grazie di cuore a Natasya Martelli e Tirza Bonifazi (OFELIA MUSIC PROMOTION)

Ciao Riccardo, benvenuto su ‘Palcoscenico’.
Ci troviamo nel backstage del tuo concerto romano a Villa Ada e quindi vorrei sapere da te un bilancio sulla tournee ad un anno dall’uscita del tuo primo album.

Il giudizio e’ positivo anche se il periodo non e’ dei migliori… c’e’ poca fiducia nei confronti dei musicisti italiani e la gente si muove difficilmente per andare ai concerti.
Comunque il disco e il live sono stati molto apprezzati, il progetto sta prendendo sempre piu’ forma e sostanza, quindi direi che non potevamo chiedere di più.

Il tuo album miscela sapientemente la tradizione autoriale alla sperimentazione elettronica.
Come sei riuscito a far coesistere cosi’ armoniosamente i due elementi?

Con molta naturalezza.
Il disco e’ simile alla personalita’ del momento in cui è stato concepito, ovvero tra il 2000 e il 2002.
L’idea di miscelare elettronica, immagine e melodia e’ un nostro ‘pallino’.
Il video di ‘Bellamore’ (primo singolo dell’album ndr.) ha vinto molti premi, sempre in Festival legati a cortometraggi come quello di Capalbio.
Purtroppo la televisione non raccoglie tutto cio’ che e’ ‘diverso’ dalla media… abbiamo fatto pochi passaggi televisivi, ma piuttosto che partecipare a trasmissioni dove saremmo costretti a fare playback preferiamo andare avanti per la nostra strada… oggi è un momento difficile, uno dei punti più bassi… ma quando suoniamo, ci rendiamo conto che la gente ha voglia di sentire cose diverse e non solamente prodotti da ‘classifica’, che magari in classifica non ci vanno nemmeno!
Ma sento che qualcosa cambierà…

Tornando a ‘Bellamore’, lo trovo un brano che ha una forza espressiva incredibile nonostante sia ‘svuotato’ di suoni rispetto agli altri del disco…

‘Bellamore’ e’ stata scritta nell’isola greca di Paros…ha un’aria naturale perché è una canzone nata solo con la chitarra e abbiamo voluto mantenere la forma leggera e sentimentale con cui è stata concepita…

Vedo che parli sempre al plurale, considerando il ‘marchio Sinigallia’ un vero e proprio gruppo del quale fai parte insieme a Laura Arzilli (bassista) e Francesco Zampaglione (chitarrista), vero?

Verissimo. Il supporto di Laura (compagna di Riccardo ndr.) e Francesco e’ fondamentale e si sente sia nel disco che nei live.
Ho sempre amato la ‘conduzione familiare e artigianale’ dei miei progetti.
In tournee poi, riuscire a creare una situazione rilassata, è una mia prerogativa.

Nel disco notiamo la presenza di tuo fratello Daniele (in tour con Riccardo ndr.) e di grandi musicisti come Enzo Restuccia e Marina Rei, che di Restuccia è la figlia…

Eccoti spiegato il discorso di ‘conduzione familiare’…Marina e’ anche la moglie di mio fratello… in pratica ho lavorato con mia cognata, mio fratello e il suo suocero!

In passato hai svolto una funzione determinante nello ‘stile’ di alcuni artisti come Niccolo’ Fabi (per il quale Riccardo ha firmato brani come ‘Capelli’, ‘Dica’ e ‘Lasciarsi un giorno a Roma’ ed e’ stato produttore ndr.) e hai collaborato con Frankie Hi Nrg.
Come ricordi queste esperienze?

Era un bel periodo… io cercavo una stabilita’ lavorativa e gli artisti che lavoravano con me ne cercavano una ‘artistica’…con Frankie realizzavo anche videoclip… quella e’ stata una bella esperienza, perche’ non c’erano grossi pesi particolari da portare sulle spalle… era uno scambio di idee tra amici/artisti.
Mentre non ne potevo piu’ di quei rapporti di produzione un po’ ‘malsana’ che per anni sia io che Francesco Zampaglione abbiamo sopportato.
Oggi ho perso un po’ di entusiasmo nel lavorare ‘per’ gli altri… voglio dedicarmi principalmente al progetto che sto portando avanti con Laura e Francesco con il quale suono sin da ragazzino, quando avevamo una band chiamata ‘Sei suoi ex’.

…conoscevo bene i brani dei ‘Sei suoi ex’ perche’ li suonavo con la mia ‘cover band’ quando avevo quindici anni!! (e accenno al loro brano ‘Fino a dove inizia il mare’! ndr.)

Ammazza, come la ricordi bene!! E’ incredibile… capita raramente che qualcuno ricordi ancora i brani del mio vecchio gruppo!

Domanda inevitabile… tra le produzioni ‘malsane’ inserisci anche quella per l’album dei ‘Tiromancino’?
Ricordo che la tua uscita dal gruppo, accompagnata da quella di Laura Arzilli e di Francesco Zampaglione (fratello di Federico, leader della band ndr.) suscito’ parecchie polemiche, anche perche’ era il periodo di maggior successo dei ‘Tiromancino’…

L’esperienza del disco e’ stata molto bella e per nulla malsana… semmai quello che e’ successo dopo… c’erano delle visioni diverse della strada da percorrere.
Federico prima della tournee era ‘uno dei quattro’, insieme a me, Laura e Francesco… subito dopo, ha iniziato a spingere in un’altra direzione con il supporto dell’industria e noi ci siamo sentiti ‘isolati’…di colpo erano cambiati gli equilibri.
Come spesso accade in Italia, si cerca il risultato e non si guarda a come si è arrivati a quel risultato, ovvero dieci anni di lavoro di Laura e Francesco e in più l’equilibrio che si era creato quando abbiamo iniziato a scrivere insieme… i discografici hanno preso soltanto l’apparenza…comunque oggi va tutto bene, siamo entrambi soddisfatti dei lavori che portiamo avanti e viaggiamo serenamente su due strade abbastanza separate.
I rapporti si potranno recuperare, col tempo…

Parlaci della tua esperienza nel campo delle colonne sonore.

La prima esperienza di rilievo è stata la colonna sonora del film ‘Paz’ di Renato de Maria con il quale e’ nato un feeling incredibile tanto che abbiamo continuato a collaborare insieme per la fiction ‘Doppio Agguato’ e per il prossimo film che si chiamera’ ‘Amatemi’ e che vedra’ protagonista Isabella Ferrari.
Poi sto lavorando anche alla colonna sonora del nuovo film di Fulvio Ottaviano, ‘Una talpa al bioparco’ con Giorgia Surina e Adriano Giannini…bella esperienza anche questa.

Chiudiamo l’intervista parlando del tuo rapporto con Internet.

Rapporto positivo. Utilizzo il ‘mezzo’ per comunicare, per lavorare e scambiare idee tramite email.
Ho conosciuto molti amici tramite Internet e rispondo sempre a tutte le email che ricevo.
Quindi per tutti gli amici di Palcoscenico, ricordatevi l’indirizzo web www.riccardosinigallia.itdove troverete la mia email e quelle di Laura e Francesco.
A presto!

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